Pio Caron a Les Figueres

Articolo dedicato dalla Stampa catalana alla Mostra organizzata dall'Associazione Desat'art all'Hotel cafè Paris di Les Figueres. Tra gli artisti italiani è presente Pio Caron con l'opera "natura morta".

Pio Caron espone a Les Figueres

Pio Caron esporrà nella Mostra Espositiva di Les Figueres, vicino a Barçelona, presso il Cafè Hotel Paris organizzata dall'Associazione culturale Desat'Art.
Dal 13 ottobre al 15 novembre 2012.

Pio Caron sul Corriere della Sera

dal Corriere della sera di lunedì 8 ottobre 2012:

"Milano saluta Paula Fernandes e si prepara a La Vendemmia"

Nell’immaginario collettivo troppo spesso la notte è vista come semplice valvola di sfogo. Una sorta di realtà parallela dove scordarsi tutto quello che è successo durante il "giorno". In realtà non è così. Sempre più la nightlife confina, fortunatamente, con i labili bordi dell’arte e della cultura. E’ il caso, ad esempio, dell’Hotel Hermitage che mercoledì scorso ha riaperto la stagione degli aperitivi fondendo i suoni rockabilly degli Hillibilly Ramblers con l’arte spagnola contemporanea dell’associazione Desat’Art. Tra i tanti quadri presenti, capaci di rappresentare attraverso volti e corpi la profondità delle sensazioni e dei sentimenti, spiccavano gli unici italiani, quelli dell’artista Pio Caron, con raffigurazioni paesaggistiche molto particolari. Come lo stesso figlio del pittore, Damiano Caron racconta: "la notte è un momento di aggregazione importante e siamo felici che ci sia sempre maggiore spazio per l’arte anche fuori dai suoi contesti classici. Avvicinare il pubblico a tematiche quali la pittura e la cultura è un traguardo importante. In questo senso il mondo della notte meneghina sta facendo molto soprattutto per aiutare a valorizzare anche artisti meno famosi o che non hanno ancora trovato spazio nei canali, troppo spesso chiusi a priori o riservati ad èlite ben precise, delle gallerie d’arte e delle mostre".

Pio Caron all'Hermitage

Desat’art all’Hotel Hermitage: quando l’arte unisce e favorisce il relax

Aperitivo tra musica e arte nell'hotel di Via Messina

Milano, 3 ottobre 2012. La nostra redazione ha partecipato all’inaugurazione di una mostra organizzata dall’Associazione culturale Desat’Art, presso l’hotel Hermitage di via Messina. L’occasione è decisamente gradita, anche perché il titolo ed il “fine” dell’evento è di unire in un solo luogo, l’estro e la creatività italiana ed iberica. Diciotto artisti spagnoli ed italiani in un’unica esposizione pittorica che occupa tutta la hall dell’hotel ed il lungo corridoio che porta alle sale conferenze..

Non ci è chiaro se la mostra abbia esattamente un titolo, ma l’idea, il fil rouge che lega tutte le opere esposte potremmo trovarlo nella parola “espressione” o anche “sentimento”. Tutte le opere raffigurano sentimenti, emozioni ed espressioni colti nei volti: in alcune opere sereni e tranquilli, in altre in momenti di ira o di sgomento; oppure espressi dalla materia stessa di cui i quadri sono composti. L’ossidazione di un vetro e della plastica formano un’opera dai colori intensi e dalle forme sinuose, in un altro quadro è la sabbia che mescolata ai colori ad olio dà forma ad un ritratto di nudo splendido.

Anche forme di pittura più tradizionale, come i paesaggi dell’artista Caron Pio, danno alla materia dipinta un’espressione e suscitano emozione. Dalla neve che cade copiosa su un piccolo Santuario nella provincia di Varese ad una colomba che riposa e posa “fiera” sopra la Bibbia posta sul davanzale di un castello medievale. Nomi italiani come Daniela Mologni, Davide Dadenes si affiancano a quelli spagnoli di Nuria Bartrina, Boris Zapata e di molti altri per un insieme di quadri ed opere che davvero compongono un’esposizione “emozionante” e “ricca di pathos”.

Accanto all'arte, ecco anche la musica dal vivo con l'esibizione degli Hillbilly Ramblers, trio composto da Miko, Pedro ed Henry che ha proposto un sound in stile Americano Anni Cinquanta, ispirato su tutti a mostri sacri come Elvis e Johnny Cash.

http://www.tamtammilano.it/it/news/desatart-allhotel-hermitage-quando-larte-unisce-e-favorisce-il-relax